Mi sono concessa due settimane di extra estate, visitando la cara Genova, ho trovato una temperatura pazzesca, fatta di sole e ventisette gradi che qui in Olanda abbiamo avuto si e no' una settimana d'Agosto. Questa e' stata anche un'occasione per ritrovare la parte italiana di me che spesso dimentico, vivendo da due decenni in un altro paese e cultura.
Forse vi sembrera' strano, ma sono le cose piu' semplici che spesso mi mancano, la luce dei vicoli, il profumo delle focaccerie all 11 della mattina, il rituale del caffe al banco, certe piazze e strade che mi riportano indietro nel tempo, alberi che sembrano essere sempre li nonostante il tempo passi.
Ho anche potuto visitare i palazzi dei Rolli, che sono aperti solo un paio di volte all'anno.
I Rolli erano i palazzi delle famiglie nobili. Al tempo delle Repubbliche Marinare non esistendo un sovrano, ospiti illustri venivano ospitati dalle famiglie che avevano i palazzi piu' belli. I palazzi erano quindi registrati nei "Rolli" e catalogati a seconda del loro prestigio.
Sebbene io sia una che guarda sempe avanti, questa volta fermarsi un momento a guardare il passato ci voleva proprio. In fondo Genova non e' piu' ricca come al tempo dei palazzi dei Rolli, ma i palazzi e le sue bellezze resistono, rendendoci ancora fieri di questa citta'.
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