visualizzazione dati inerenti trasgressioni di parcheggio dei diplomatici di NYC
Non so se avete mai sentito parlare di Big Data.
Si tratta di un grosso ammontare di informazioni digitali, data appunto, che devono essere controllate, analizzate, visualizzate, seguite ed archiviate.
Questa era digitale genera Big Data, fin qui tutto chiaro.
Quello che sta diventando interessante e' la commercializzazione di queste informazioni, e questo e' un nuovo trend in Information Technology.
Alcune settimane fa mi trovai ad un seminario della Philips, dove si discuteva e trattava proprio di questo movimento e di come in un futuro, non troppo lontano, questi dati diventeranno una fonte di reddito. OK ma per chi, direte voi???? I comuni mortali, come noi, non hanno nessun accesso ai dati generati da ogni singolo click del nostro mouse, ma pensate un momento a Google? ahhhh mi seguite??? immaginate che da ogni apparato connesso in rete si possano rilevare dati.
Pensate ad uno spazzolino per denti elettrico per esempio, quante volte vi lavate i denti? pensate ad un palo della luce nella strada, quanti dati si rilevano se il palo si mette a registrare attivita' che hanno luogo in quella parte della via???? Questo fenomeno e' agli inizi, le grandi aziende si rendono conto che l'analisi di queste informazioni/dati diventera' sempre piu' importante per il futuro, e chi avra' dati avra' potere - o cosi dicono.
La Philips si sta preparando e nei loro piani c'e' la connessione in rete dell'intera gamma di prodotti che probabilmente ci verranno offerti gratuitamente a patto pero' di dare il permesso di raccogliere i dati. Che vi lavate i denti tre volte al giono per esempio potrebbe essere una informazione interessante per la vostra assicurazione, la quale vi offrira' uno sconto in base a quante volte usate lo spazzolino. Interessante direte voi? hmmm la mia prima domanda e' cosa succede se non diamo il permesso di rilevare i dati?? chi analizzera' le mie abitudini e chi decide se e' meglio lavarsi i denti due volte o tre al giorno???
Al seminario la grossa discussione era proprio inerente l'analisi e l'etica nell'uso di queste informazioni. Come viene ricordato in questo libro si dovra' trovare un equilibrio tra i benefici di questa era digitale ed i rischi che ne derivano.
La strada da fare e' interessante, ma ancora lunga........
Mmmmmmmmmm non mi piace.p
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